Meno 4289. Che cosa significa questo numero? E' la quantità di residenti nella fascia 25-40 anni a Cremona (intendiamo comune di Cremona, precisiamolo) persi in 20 anni circa. Tradotto: ci sono 4289 cittadini in meno in quella fascia di età. E' un calo statisticamente del 26,67%. 

I dati sono tratti dal censimento 2001 (si trovano sul sito del comune di Cremona) e dall'annuario pubblicato dalla Provincia di Cremona con i dati aggiornati al 1 gennaio 2020. Eccoli:

FASCIA	CENSIMENTO 2001	POPOLAZIONE AL 1 GENNAIO 2020
25-29 anni	4974	3860
30-35 anni	5455	3982
35-40 anni	5658	3956

Che cosa vuole dire questo dato? Da tempo si parla del calo demografico in atto nel nostro paese, un problema serissimo e di cui si parla sempre troppo poco. Se però usiamo le stesse tabelle, noteremo che fino a 25 anni non si verifica questo fenomeno di svuotamento della popolazione. Sicuramente incide l'immigrazione che rimpolpa i numeri, perché sappiamo che i residenti fanno sempre meno figli (e questo potrebbe aver contribuito a creare il buco fra i 25-40enni)

Dai 25 anni in su, però, come vedete è un tracollo. Come interpretare questo numero? E' ovviamente complesso dirlo e le motivazioni dei cambiamenti demografici sono sempre molteplici: la gente vuole risposte semplici ma non lo sono quasi mai. Ci permettiamo però di avanzare una ipotesi, che andrebbe suffragata con prove a sostegno ma che alcuni indizi ci spingono a ritenere plausibile: raggiunta una certa età una fascia della popolazione (in genere quella più qualificata a livello di titoli di studio) va a costruirsi un futuro altrove, non trovando sbocchi a Cremona.

A prescindere, non c'è bisogno di spiegare che un calo della popolazione nella fascia di età in cui ha più energie e spinta verso il futuro, condanna al declino qualsiasi città. Gli amministratori di oggi e di domani dovranno riflettere su questo dato.