Il tema sicurezza è un tema centrale nelle discussioni quotidiane, per le persone è importantissimo (ed è normale che sia così) sentirsi sicuri. Si tratta di un tema importante, che va affrontato con raziocinio e lucidità. I numeri sono sempre un ottimo aiuto per valutare le situazioni. I numeri di Cremona (estratti dai rapporti statistici sul territorio pubblicati dall'ente Provincia di Cremona, sezione sicurezza) ci permettono di inquadrare la situazione cremonese in modo equilibrato. Cremona è diventato il Messico, è un posto terribile dove appena esce di casa ti uccidono? No, nel 2023 in tutto il comune di Cremona la polizia ha denunciato un solo tentato omicidio e 0 omicidi (0!). Non è un dato scontato, nella maggior parte del mondo e anche in tante città italiane non è così e dobbiamo esserne contenti. "Ma quindi stai dicendo che non abbiamo problemi?" No, il problema c'è e non è solo percezione, sta nei numeri. Lo individuiamo attraverso i seguenti numeri (si riferiscono al solo Comune di Cremona, escludendo gli altri comuni del territorio):
DELITTI SEGNALATI DALLA POLIZIA (DENUNCIA) | AL 31 DICEMBRE 2017 | AL 31 DICEMBRE 2023 |
LESIONI DOLOSE | 103 | 151 |
PERCOSSE | 16 | 34 |
MINACCE | 74 | 108 |
VIOLENZE SESSUALI | 10 | 17 |
Come vedete c'è un aumento, che oscilla fra il 50% (più o meno) e il 100% in tutte queste categorie di reati. Si tratta di reati tipici del fenomeno che ha tenuto banco sui media e nelle discussioni pubbliche degli ultimi mesi, quello delle baby gang. Il problema non esiste solo a Cremona: il ministero dell'interno ha pubblicato dati precisi, ecco un estratto del rapporto "Criminalità minorile e gang giovanili":
"Tra il 2010 e il 2022 si rilevava un aumento del 15,34% delle segnalazioni di minori (28.196 nel 2010, 32.522 nel 2022). Il valore del 2023 (31.173) è inferiore a quello del 2022 del -4,15%. I dati analizzati per il periodo 2010-2022 evidenziavano un incremento delle segnalazioni di minori per i reati caratterizzati da violenza come le lesioni dolose, la rissa e la rapina. Tra il 2022 ed il 2023, a fronte di un decremento delle segnalazioni relative alla rissa (-16,41%) ed alle percosse (-16,52%), le segnalazioni di minori per rapina (7,69%), lesioni dolose (1,96%) e violenza sessuale (8,25%) subiscono un contenuto incremento"
Come vedete c'è anche una nota di speranza con un 2023 in miglioramento rispetto al 2022, ma nel complesso in 12 anni si è registrato un aumento del fenomeno. Le motivazioni molteplici e anche complesse, ma a noi interessa Cremona e ciò che si può fare a Cremona. Fondamentalmente le richieste della comunità sono due. La prima è la repressione associata a una pena certa: in presenza di reati gravi, come quelli contro la persona, la richiesta è una individuazione celere dei colpevoli e una punizione che sia prima di tutto certa (e onestamente troppo spesso la certezza della pena non c'è) e anche severa se il reato è grave. Questo però è compito di polizia-carabinieri-magistratura-politica che ciascuno per il proprio settore di attività (catturare i criminali-giudicarli-fare le leggi) ha la sua parte di responsabilità (e di risultati: per noi le forze dell'ordine complessivamente lavorano bene, i colpevoli sono quasi sempre catturati, il problema è appunto la mancanza di certezza della pena che va a carico degli altri due poli del discorso.
La seconda è la prevenzione che è una parola che spesso viene fraintesa. Prevenzione vuole infatti sicuramente dire tutto un lavoro di recupero del disagio e del degrado, di integrazione, di sostegno alle famiglie in difficoltà e povere. Ben venga, più lavoro si fa in tal senso, meglio è. Vuole però dire anche altre cose. Qualche esempio:
1) Garantire una buona illuminazione di strade e luoghi pubblici, che aumenta il senso di sicurezza delle persone
2) Avere molte videocamere posizionate sul territorio e che siano funzionanti per poter individuare i colpevoli di reati più facilmente
3) Mantenere il decoro urbano e migliorarlo, una città degradata è meno frequentata dai suoi cittadini e il deserto urbano facilita il crimine
4) Presenza, presenza, presenza: i cittadini lo dicono spesso anche a noi, vogliono vedere polizia locale e forze dell'ordine, la loro presenza è rassicurante, specialmente in orario serale e notturno
Non è facile raggiungere tutti questi obiettivi, costano e i bilanci pubblici sono risicati, ma sicuramente si deve fare di più, in primis sul punto quattro. Rassicurare la popolazione non serve solo a combattere il crimine: la paura alimenta la disgregazione sociale e i movimenti estremisti e conflittuali. Volete una società pacifica, solidale, tranquilla? I cittadini si devono sentire sicuri, altrimenti diventa un obiettivo utopico.