Cremona ha davvero una vocazione turistica? Sappiamo che pur essendo una città (e una provincia, il dato va valutato su scala provinciale) bellissima sul piano storico e artistico (poi si può discutere su come vengono valorizzati, ma i monumenti li abbiamo), non è particolarmente adatta a un turismo di durata, ma è più da "mordi e fuggi". Non si può non notare però che siamo fanalino di coda o quasi in Lombardia. I dati che riportiamo li potete trovare qui https://www.provincia.cremona.it/statistica/?view=Pagina&id=2975 alla voce "movimenti dei clienti nelle strutture lombarde nel 2019". Sono dati ufficiali e sono prepandemici, quindi non influenzati dal covid. Come vedete, solo Lodi fa peggio di Cremona per numero di clienti nelle strutture ricettive:
VARESE 2.246.100
COMO 3.350.201
SONDRIO 3.033.117
MILANO 16.424.158
BERGAMO 2.240.904
BRESCIA 9.725.552
PAVIA 487.485
CREMONA 373.156
MANTOVA 662.671
LECCO 640.827
LODI 217.060
MONZA 1.081.078
Possiamo fare meglio? Se sì, bisogna domandarsi perché non riusciamo appunto a fare meglio, in caso di risposta negativa sarebbe bene chiarirsi a livello "sistema" sul fatto che allora non siamo una città a vocazione turistica e prenderne atto.