Alle 19 di martedì 14 giugno la stazione idrometrica di Cremona segna un livello di -8.23 metri per il nostro fiume Po. E' un record storico negativo ma il vero problema è che siamo solo all'inizio. Siamo a giugno, è in arrivo l'estate e nei prossimi giorni è previsto sole, è previsto caldo. E' probabile che questi livelli saranno battuti ancora e già ora la nostra agricoltura è in grande sofferenza. Soprattutto, ogni anno va peggio. Il rischio nei prossimi anni è avere prezzi del cibo sempre più alti, scarsità nella produzione di cibo, danni gravissimi al sistema economico, penuria di acqua. Da tempo si parla del problema ma a oggi una soluzione non è stata trovata, il futuro della pianura Padana (e non solo) dipende però da questo. Non è più un problema solo futuro ma già attuale, bisognerebbe metterlo ai primissimi posti dell'agenda della discussione pubblica, o sarà troppo tardi (e saranno guai ancora più grossi)