Il marchese Giambattista Biffi ci ha lasciato un diario in cui racconta con minuzia di particolari eventi della Cremona dei suoi anni e della sua vita. Per noi si tratta di una miniera di notizie, piccole e grandi. Ecco cosa scrive alla data del 14 marzo 1778:
14 marzo 1778. Dal dottor fisico Manusardi si ha che pochi giorni sono a Castel Vetro di là dal Po una donna abbia partorito cinque figli in una volta una femmina e quattro maschi, tutti vivi, e benissimo formati, che sono però morti tutti. La partoriente stava malissimo, né si sa se possa rimettersi.
Un parto plurigemellare da record ma come vedete nessuno dei neonati sopravvisse. All'epoca i tassi di mortalità infantile (per vari motivi, a cominciare dalla scarsa igiene) erano altissimi e non era raro che molti dei neonati morissero (oppure non superassero il primo anno di vita). Spesso anche la madre rischiava la vita in occasione del parto.
NOTA Edizione del diario Bompiani a cura di Giampaolo Dossena