Storia cremonese

Secondo dopoguerra: arriva a Cremona la pizza, in poco tempo regina di cuori sotto il Torrazzo

La pizza è una grande tradizione italiana, amata nel mondo e ovviamente amatissima in Italia (chi scrive non vivrebbe senza!). Le origini, lo sappiamo tutti, sono radicate a Napoli, con una tradizione lunghissima che ha avuto una sua evoluzione (la prima pizza era da "passeggio", da asporto, solo in seguito nacque quella da consumare seduti). Questa prelibatezza ci ha messo un po', però, a diffondersi nel Nord Italia (paradossalmente è arrivata prima negli Stati Uniti, portata dai tantissimi immigrati napoletani e del Sud). Nell'Italia ottocentesca e della prima metà del Novecento prevalevano ancora le abitudini regionali e locali e i cibi avevano una forte connotazione locale, la pizza era sconosciuta all'uomo medio (che non aveva la possibilità di viaggiare che abbiamo oggi) o comunque conosciuta come un piatto "lontano", delle regioni del Sud. Fu solo nel secondo dopoguerra che la pizza iniziò a diffondersi seriamente al Nord con la migrazione di maestri napoletani (particolarmente famosa la scuola di Tramonti). che diedero il via al consumo della pizza anche dalle nostre parti. Alcune fonti riportano una pizzeria di Novara come prima pizzeria aperta al Nord nel 1951. Cremona? Non sono riuscito a rintracciare una fonte che citi esattamente l'anno ma fu coinvolta dal fenomeno delle aperture al Nord fra gli anni cinquanta e sessanta (più probabilmente nei primi anni sessanta). Anzi, se qualcuno ha fonti certe consultabili per stabilire l'anno esatto, si faccia avanti.

PS Pensateci: i cremonesi vissuti fino agli anni quaranta non conoscevano la pizza, poveri loro cosa si sono persi!

La Quinta T è una iniziativa editoriale di
Alexandro Deblis Everet Editore
Via Solferino, 4 - Cremona
Direttore Responsabile: Fabio Tumminello
Registrazione al Tribunale di Cremona
n°616/2019 del 26 marzo 2019
Provider: Serverplan
Partita IVA: 01653460194

Consulta la Privacy Policy