Una vicenda triste e dolorosa, del tutto imprevedibile. Nel 1932 una morte tragica fa rimbalzare il nome di Cremona fin sui giornali inglesi. Come riporta il Corriere della sera del 4 giugno 1932 (il racconto che segue è tratto dal giornale dell'epoca), Fernanda Salvini, una bimba di 10 anni, perde la vita in un modo del tutto anomalo. Sta assistendo a Porta Mosa a una partitella di calcio improvvisata fra alcuni ragazzi. Uno di questi, Franco Rastelli, 24 anni, improvvisamente calcia la palla che finisce col colpire proprio la ragazza. Evidentemente il colpo è forte, lei cade riversa sul terreno e non si rialza (probabilmente ha battuto la testa cadendo, ipotizziamo noi). La palla torna nella zona di Rastelli che calcia istintivamente ancora verso la ragazza ma lei non ha nessuna reazione e questo stupisce i giocatori che accorrono e scoprono che si era fatta male. La ragazza viene trasportata in ospedale ma non c'è nulla da fare, morirà poco dopo. Franco Rastelli è arrestato: una vicenda surreale.