
Voglia di Cinema
La vera "finta-vera-finta" città di "The Truman Show"
- Dom 02 Ago 2020
"The Truman Show" è un'idea geniale, un film anticipatore che ha saputo descrivere ormai decenni fa una realtà con cui ci misuriamo tutti i giorni. Un'idea eccezionale ben sviluppata da quel talento di Peter Weir, regista di altissimo livello. C'è però un dettaglio poco noto che dà ancora più profondità al suo capolavoro.
“The Truman Show” è infatti ambientato a Seahaven, una città vera nel film ma talmente perfetta, a misura d’uomo, ordinata, graziosa, priva della congestione tipica del traffico, con percorsi con i mattoni rossi degni del mago di Oz, color pastello, da sembrare finta. Una città ideale ma al tempo stesso claustrofobica, una prigione dorata. Ebbene, alla fine si scoprirà che è davvero finta, un set televisivo studiato per permettere di filmare Truman nel corso della sua crescita.
Peter Weir, un vero mago, gioca a tal punto con la realtà da giocarci però anche fuori dal film: il set televisivo del film è una vera città, si chiama Seaside ed esiste ed è abitata tutt'ora (anzi, le case sono anche piuttosto costose). E’ stata fondata negli anni ottanta da Robert Davis e sua moglie, i quali hanno aderito al neo urbanesimo (un movimento di pensiero su come deve essere concepito un centro abitato), cercando di creare una città a misura d’uomo e di ambiente, sostenibile, una sorta di Pienza (la famosa "città ideale") in salsa americana.
La città ha avuto successo, molte persone sono andate a viverci e ora le case come detto costano molto ma effettivamente questa cittadina è talmente “perfetta” da sembrare finta, "di cartone", irreale. Il film è stato girato a Seaside non senza polemiche: gli abitanti si sono arrabbiati per la luce negativa con cui viene rappresentata Seahaven, si sono sentiti in qualche modo coinvolti nella critica, non si aspettavano questo aspetto del film. In realtà questa trovata arricchisce il film, dà ulteriori spunti di riflessione allo spettatore consapevole di questo dettaglio.
Se ci pensate, tutto ciò da parte di Peter Weir...beh ...è semplicemente geniale!