"Indovina chi viene a cena", il monologo sull'amore e quel rapporto segreto Spencer Tracy-Katharine Hepburn

Dietro le carriere delle star, dietro la realizzazione di un film, si nascondono segreti, problemi, legami che non possono essere esposti al pubblico. Si nascondono rapporti che danno un senso diverso a quello che vediamo sul grande schermo, nel momento in cui scopriamo la realtà.

Katharine Hepburn e Spencer Tracy sono la coppia di genitori che affrontano, tra mille difficoltà, la decisione della propria figlia di fidanzarsi con un ragazzo afroamericano nel famoso film “Indovina chi viene a cena”. Siamo nel 1967 e il film affronta un tema tabù per l’epoca: se oggi si parla di problematiche legate al razzismo, immaginate all'epoca quando una coppia del genere era una sfida aperta a quasi tutta la società americana!

C’è però un lato meno noto del film, ma molto importante. Hepburn e Tracy si sono amati per oltre 25 anni in modo segreto. Lei era una ragazza ribelle, cresciuta in una famiglia superprogressista e femminista, aperta al mondo. Lui invece era molto religioso, cresciuto all'insegna di valori conservatori ed era sposato. Lei era rimasta traumatizzata dal suicidio del fratello, lui aveva avuto una adolescenza scandita a suon di risse ed espulsioni scolastiche. Erano diversissimi, sotto ogni punto di vista, eppure si amavano nonostante tutto e tutti.

Entrambi erano diventati superstar del cinema e poi si erano conosciuti, già affermati. Era nata una relazione rimasta segreta per ragioni di opportunità: Tracy non divorziò mai dalla moglie, non prese mai in considerazione l'idea. I due girarono ben nove film insieme diventando una coppia affiatata sul set, indubbiamente proficua sul piano professionale.

Nel 1965 Tracy iniziò a stare male seriamente e quando fu girato “Indovina chi viene a cena” sapeva già di non avere una vita lunga davanti a sè. Il suo monologo sull’amore, parte del film, assume quindi un valore particolare così come le lacrime della Hepburn mentre lo ascolta commossa...