La misteriosa scomparsa dell'attrice di Scarface

Uno dei misteri più grandi nella storia del mondo del cinema è legata alla produzione di "Scarface", il mitico film incentrato sulla figura di Tony Montana. Nel film recita una parte, non di primissimo piano ma comunque riconoscibile, una bellissima ragazza bionda: Tammy Lynn Leppert.

Nel film Tammy è un "flirt" improvviso di Manolo, l'amico di Tony Montana. E' una delle ragazze che lui, dipinto come un donnaiolo, cerca di sedurre. Tammy, però, è finita al centro di una vicenda tragica e misteriosa proprio in quel periodo.

Da bambina, bellissima, era diventata famosa come vincente di numerosi concorsi di bellezza, una tradizione degli Stati Uniti (si fanno gareggiare anche bimbe molto piccole, pratica sicuramente discutibile). Cresciuta, Tammy aveva iniziato a recitare, interpretando parti in diversi film, ma aveva anche dato segni di instabilità psicologica piuttosto grave.

Poco prima di girare "Scarface", Tammy aveva detto a sua madre che qualcuno voleva ucciderla. Subito dopo, durante le riprese di una scena sanguinosa di "Scarface", ebbe una crisi isterica.

La madre, preoccupata, la portò dallo psicologo e la fece parlare con la polizia per capire se era davvero minacciata o se non stava bene (aveva il dubbio che si inventasse le minacce, a causa dei suoi problemi psicologici). Neppure la polizia riuscì a farsi una idea chiara, ma si escluse con appositi esami che avesse problemi di alcolismo o di droga.

Pochi giorni dopo, Tammy era in auto con un amico e ebbe una nuova crisi isterica chiedendo di scendere dall'automobile nonostante si trovasse a molti chilometri da casa propria.

Da quel preciso momento, nessuno l'ha più vista. La polizia ha indagato a lungo, escludendo responsabilità dell'amico che l'aveva accompagnata nel suo ultimo viaggio conosciuto. A parte questo, non sono stati trovati indizi di alcun genere. Sono passati decenni da allora ma il mistero resta fitto e intatto.