
Voglia di Musica
"Escluso il cane": solitudine ed emarginazione sotto il cielo di Rino
- Gio 10 Dic 2020
“Escluso il cane” di Rino Gaetano è una canzone che può essere letta in più modi, come spesso capita con le canzoni di Rino. C’è una lettura immediata di una storia d’amore che fa soffrire il protagonista che tra false promesse e dichiarazioni fallaci è distante dalla persona che ama. La seconda lettura più riflessiva però fa pensare al cane, animale amato e celebrato da Rino in questa canzone, unico ad amare come il protagonista con sincerità. Il cane però è un escluso, un emarginato nella società “della gente assurda con facili soluzioni” dove “son tutti cattivi”. Il cane è solo, un escluso, come il protagonista.
Chi mi dice ti amo
Chi mi dice ti amo
Ma togli il cane
Escluso il cane
Tutti gli altri son cattivi
Pressoché poco disponibili
Miscredenti e ortodossi
Di aforismi perduti nel nulla
Chi mi dice ti amo
Chi mi dice ti amo
Se togli il cane
Escluso il cane
Non rimane che gente assurda
Con le loro facili soluzioni
Nei loro occhi c'è un cannone
E un elisir di riflessione
E tu non torni qui da me
Perché non torni più da me
Chi mi dice ti amo
Chi mi dice ti amo
Ma togli il cane
Escluso il cane
Paranoia e dispersione
Inerzia grigia e films d'azione
Allestite anche le unioni
Dalle ditte di canzoni
E tu non torni qui da me
Perché non torni più da me