John Lennon ha vissuto una adolescenza complessa, caratterizzata prima di tutto dalle circostanze che lo hanno portato a essere cresciuto dalla zia, Mary “Mimi” Smith. La madre di John, Julia, nonostante questa situazione era tutt’altro che disinteressata al figlio: lo andava a trovare frequentemente e ebbe anche un ruolo di un certo rilievo nell’avvio della sua carriera musicale. Julia regalò infatti a John una chitarra, lo incoraggiò e andò anche a vederlo in occasione delle sue primissime esibizioni, un modo per sostenerlo e anche per divertirsi dato che Julia era una sincera appassionata di musica rock, una eccezione per un adulto di quegli anni.
La sorte però aveva in serbo una triste sorpresa per Julia e John. Il 15 luglio 1958, quando Julia ha 44 anni e John ha 17 anni, Julia esce dalla casa di sua sorella cui aveva fatto visita e sta camminando, accompagnata da un amico. Dopo un breve tratto di strada comune lo saluta e attraversa la strada ma nel farlo non si avvede dell'arrivo di una automobile. La sua vita termina in quell'istante, in un banale ma terribile incidente stradale.
Per John il dolore sarà comprensibilmente grande e incolmabile e la figura della madre influirà su diverse sue canzoni: “Julia”, “Mother” e “My Mummy’s dead” sono tutti omaggi alla sua mamma, così sfortunata.