
Voglia di Sport
Neqrouz e Pippo Inzaghi e un dito malandrino...
- Gio 03 Ago 2023
L’episodio è famosissimo. Anno 1997, partita Bari-Juventus: Neqrouz, difensore marocchino del Bari di buon livello, marca Pippo Inzaghi e…lo molesta come vedete nella foto, affondando le dita dove non devono affondare, per usare un eufemismo. Anni dopo, parlando con Vieri in una diretta on line, Pippo spiegherà i dettagli:”Mi avevano avvisato che faceva così ma non ci volevo credere, mi ha subito dato un colpo sui testicoli poi ha passato la partita a toccarmi le palle e il sedere. A fine primo tempo ho detto a Lippi toglimi o gli dò una gomitata. Al ritorno ho caricato Montero e gli ha piantato una gomitata”.
Neqrouz, interpellato da più giornali, ha confermato tutto spiegando che era una tecnica per innervosirlo e per non farlo rendere come sapeva (Pippo ha ammesso di essersi innervosito, la tattica pur scorretta ha funzionato).
Ebbene, oggi nell’era delle televisioni certe cose sono più rare ma un tempo in serie A e più ancora nelle serie minori (dove le telecamere erano ancora più rare)…beh era un far West!
Lo stesso Vieri e Inzaghi in quella diretta hanno ricordato tanti episodi in B con marcature oltre le righe e cose truci (Inzaghi ha ricordato Napolitano del Cosenza: lo marcava duro e allora Pippo gli ha piantato una gomitata dritta sul muso, Napolitano non ha fatto una piega e ha cominciato a sputargli addosso il sangue che gli usciva dalla bocca dopo la gomitata!)
Chi andava allo stadio in B e in C all’epoca sa che succedeva davvero di tutto (anche oggi nelle categorie minori qualcosa succede, ma meno di un tempo). Il calcio era più fisico e rude e gli arbitri più permissivi (la marcatura durissima di Gentile su Maradona nel 1982 resta un esempio, oggi difficilmente sarebbe permessa in quei termini).
Bisogna però dire che Pippo ha vissuto un'esperienza davvero anomala anche per quei tempi selvaggi...