Voglia di storia

Le ambizioni coloniali di uno stato piccolissimo: il ducato di Curlandia

Gli imperi che hanno sviluppato una rete di possedimenti coloniali nella storia sono innumerevoli. In genere, però, si tratta di stati grandi sul piano delle dimensioni o quantomeno non troppo piccoli. C'è un'eccezione: uno stato piccolissimo che provò a sua volta l'avventura coloniale.

ducatocurlandia.jpg

IL DUCA JAKOB KETTLER

Intorno al 1650 nel territorio corrispondente più o meno all’attuale Lettonia esisteva un piccolo stato, il ducato di Curlandia e Semgallia, retto da un duca, Jakob Kettler, molto ambizioso e creativo. Il piccolo stato era nell’orbita dei suoi vicini, come spesso succede in questi casi, in particolare del Regno di Polonia e del Granducato di Lituania (uniti in una confederazione abbastanza potente).

Kettler, nonostante le dimensioni ridotte del suo dominio, aveva maturato idee di espansione commerciale e provò a costruire un piccolo impero coloniale impadronendosi di territori in Africa (precisamente nell'attuale Gambia) e nei Caraibi (le isole di Trinidad & Tobago).

Per alcuni decenni è esistito un sia pur piccolo impero coloniale di Curlandia, tenuto in vita pure fra mille difficoltà, interruzioni, minacce e invasioni di altre potenze coloniali (ovviamente interessate a loro volta ai territori)

ducatocurlandia2.jpg

Alcune fonti riportano anche che Kettler avesse valutato di chiedere al papato un sostegno per provare la colonizzazione dell’Australia (non ho però trovato prove certe dell’idea australiana: la riporto a titolo di curiosità ma NON è sicura, occorrerebbe una ricerca a più ampio respiro per verificarla, non prendete queste fonti per oro colato).

Alla fine come prevedibile il piccolo impero cesserà di esistere: lo stato madre era troppo piccolo per sostenerlo

FONTI

La pagina del Museo di storia nazionale della Lettonia

Il testo “The boundless sea: a human history of the Oceans” del professor David Abulafia

Nelle foto inoltre trovate iscrizione e cartello presenti a Trinidad Tobago e collocati in ricordo dell’insediamento dei coloni provenienti dalla Curlandia (e trovate l’immagine del duca)

Voglia di... è un iniziativa editoriale di
Alexandro Deblis Everet Editore
Via Solferino, 4 - Cremona
Direttore Responsabile: Fabio Tumminello
Registrazione al Tribunale di Cremona
n°616/2019 del 26 marzo 2019
Provider: Serverplan
Partita IVA: 01653460194

Consulta la Privacy Policy