
Voglia di storia
La curiosa storia dei Baci Perugina
- Dom 12 Apr 2020
Uno dei prodotti a base di cioccolato più famosi in Italia (e non solo) sono i baci Perugina, conosciuti praticamente da tutti. Hanno una storia davvero particolare. La Perugina a inizio anni venti aveva al suo vertice Luisa Sargentini, nota col cognome acquisito dal marito: Luisa Spagnoli (proprio quella della marca di abbigliamento ma questa è un’altra storia). La signora ha creatività e inventa il bacio ma inizialmente lo chiama “cazzotto”: le ricorda infatti la nocca di una mano per la forma. L’amministratore delegato della Perugina era Giovanni Buitoni (della famiglia della marca di pasta famosa ma anche questa è un’altra storia): capisce che il nome non è troppo appropriato e inventa “bacio”, decisamente più azzeccato, modificando leggermente la forma del cioccolatino. Buitoni introduce anche l’usanza del biglietto con una frase all’interno: all’inizio sono frasi provocatorie ma non piacciono molto, si passa allora a frasi amorose e...bingo!
C’è un risvolto ulteriore: pur molto riservato, Luisa e Giovanni avevano una storia d’amore. Francesco Seneca, creativo e grafico della ditta, fece un manifesto pubblicitario per il bacio ispirato al celebre dipinto di Hayez che sintetizza un poco anche la storia dei due creatori del cioccolatino...