Cultura
Cala il sipario sulla 5a edizione del Porte Aperte Festival
- Di: Daniele Gazzaniga
- Mer 26 Ago 2020
Signori, sipario! Domenica 23 agosto è arrivato il momento di dire "fine" per l’edizione 2020 del Porte Aperte Festival, una edizione che, dopo essere stata posticipata a causa dell’emergenza sanitaria, ha preso forma nell’ultimo mese e mezzo, quando la situazione ha permesso di riprogrammare gli eventi e la gestione dei partecipanti.
L'ultima giornata del PAF è stata condizionata dall’annullamento della serata a Porta Mosa, con annullamento del concerto finale, a causa del maltempo, con conseguente spostamento degli eventi pomeridiani dal cortile Federico II in piazza del Comune al centro culturale di Santa Maria della Pietà.
Marco Turati, Mario Feraboli, Andrea Cisi, Michele Ginevra e Marina Volontè, nonostante le difficoltà e le incertezze, hanno fortemente voluto dare continuità alla manifestazione. Ne è uscita una ‘edizione speciale’ dove la priorità è stata data alla qualità a discapito dei numeri, fortemente penalizzati dalle norme e dalle restrizioni anti-contagio.
Attraverso l’appoggio delle istituzioni, delle associazioni, dei volontari e dei loro coordinatori la manifestazione ha avuto luogo e con un buon seguito di presenze, il PAF non si è dimenticato di Cremona e Cremona ha ricambiato gli sforzi: coloro che hanno partecipato lo hanno fatto rispettando le regole, con grande senso di responsabilità e rispetto.
Un messaggio importante è filtrato attraverso la cultura e la condivisione dei suoi valori, valori che abbiamo avuto modo di vedere testimoniati nei momenti di sofferenza. È attraverso un messaggio sulla pagina del PAF che gli organizzatori hanno voluto ringraziare chi ha permesso lo svolgimento della manifestazione e chi ha partecipato agli eventi.
“GRAZIE.
E anche la quinta edizione del PAF, un'edizione speciale realizzata in un momento del tutto speciale, si è conclusa. Questa sera avremmo voluto salutarvi con la consueta foto di gruppo dal palco di Porta Mosa ma, come sapete, le condizioni meteo di oggi ci hanno costretti a un necessario cambio di location (e di programma). Non abbiamo, però, voluto rinunciare a questa giocosa tradizione rinnovandola, quindi, dalla sala di Santa Maria della Pietà dove, questa sera, abbiamo assistito alla straordinaria performance di Valentina Carnelutti che ha degnamente concluso questa edizione. Qui ci vedete, come l'edizione di quest'anno, in formato "ridotto", con una rappresentanza dei tanti volontari che, in questi giorni, hanno lavorato nei luoghi del PAF e hanno arricchito le giornate del Festival con il loro entusiasmo. Manca anche uno della cinquina di organizzatori da sempre anime del Festival, ovvero Michele Ginevra, assente giustificato. Dietro le mascherine, necessarie, sorridiamo. Credeteci. E' andato tutto bene.
Grazie ai volontari, dunque, agli straordinari ospiti e, soprattutto, a voi, gentili spettatori, quelli di vecchia data e quelli che hanno partecipato al PAF per la prima volta. Grazie per averci supportato e per avere sopportato i disagi imposti dallo scenario attuale, onorandoci della vostra presenza, della vostra attenzione e del vostro affetto. Vi vogliamo bene. Ci vediamo il prossimo anno.
Gli organizzatori del Porte Aperte Festival: Marco Turati, Marina Volonté, Mario Feraboli, Andrea Cisi e Michele Ginevra.”
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